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ERASMUS  “BIODIVERSITY MEETS MUSIC” : La tarantella pugliese conquista la Germania 

Ultima mobilità del Progetto Erasmus “Biodiversity meets Music” di Stolberg in Germania.L’incontro si è svolto dal 8 al 10 maggio 2023 presso la scuola coordinatrice Ritzefeld Gymnasium di Stolberg ed ha visto la partecipazione anche delle delegazioni di Grecia, Lettonia, Norvegia, Spagna e per l’Italia hanno partecipato 6 studenti di classe terza con i loro strumenti musicali: Giorgio Koutzampasopoulos (Violino), Giovanni Alba (Mandolino e Chitarra), Simone Finorio, Mattia Dibello (Chitarra), Alessandro Gregorio e Giuseppe Dalessio (Clarinetto).

Docenti accompagnatori i Proff. Francesca Tournier (coordinatrice del progetto), Giovanni Lenoci, Giuseppe L’Abbate.

Questo progetto iniziato a distanza durante il periodo Covid, è proseguito per 3 anni, e si è concluso grazie all’impegno dei docenti delle scuole partners e l’entusiasmo dei ragazzi con le attività programmate svolte in presenza e culminate in 2 concerti che hanno coinvolto tutti i partecipanti del 9 e 10 maggio scorso.

Lo stesso coordinatore del Progetto Prof. Renè Rostrowski ha raccontato l’ evoluzione del progetto e del ritorno positivo su docenti, studenti e famiglie delle varie nazioni grazie alla condivisione di culture diverse e conoscenze sulla biodiversitá di ogni nazione.

Tutte le giornate hanno visto docenti e studenti impegnati a provare balli tipici, canzoni e brani musicali basati su tradizioni culturali e sul tema della biodiversità, come da progetto.

Durante il primo concerto di presentazione della scuola tedesca e dedicato agli ospiti dell’Erasmus è stata eseguita da tutti i ragazzi e docenti coinvolti la canzone “Erasmus song: All of this world”, composta da uno studente tedesco Max Allard, che ha particolarmente apprezzato il contributo italiano con l’esecuzione del clarinetto solista.

Momenti veramente emozionanti sono stati riscontrati durante il concerto finale. Ogni scuola partner ha portato un proprio contributo folcloristico e musicale basato sulla biodiversità.

La scuola monopolitana ha eseguito brani musicali tratti dal repertorio popolare pugliese con anche il mandolino solista: Antidotum Tarantulae; Tarantella pugliese e come fuori programma Spiderman, dove la storia del ragno è stata attualizzata con l’esecuzione dei clarinetti. Sono stati eseguiti inoltre, brani collettivi dove sono state coinvolte tutte le nazioni partecipanti: “Count on trees” e “Bella Ciao for the climate”, con parole sulla salvaguardia del clima create dai ragazzi delle varie scuole partners.

Per l’aspetto scientifico è stata realizzata un attività che prevedeva la creazione di “bombe” di semi che sono state lanciate in diverse zone verdi di Stolberg, con la speranza che possano sbocciare nuove piante che contribuiscono all’equilibrio della biodiversità. Inoltre è stato piantato un albero di melo con la collaborazione di una classe di scuola primaria come frutto del progetto e la scuola tedesca si occuperà di farlo crescere e di condividerne gli sviluppi con gli altri partner.

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C’è stata infine anche una esposizione aperta ai genitori degli studenti della scuola ed anche di  altre scuole per disseminare quanto sperimentato e imparato sulla biodiversità: è stato esposto tutto il materiale prodotto durante i tre anni del progetto in diversi stand, uno per nazione. Una esposizione non solo interattiva con codici QR per accedere a video e PPT, bensì caratterizzata da un percorso sensoriale con la presenza di aromi, spezie e profumi delle diverse nazioni europee.

Dal primo giorno i ragazzi sono stati coinvolti in attività che gli hanno permesso di fare amicizia comunicando in lingua inglese. I ragazzi tedeschi hanno accompagnato gli altri compagni stranieri alla scoperta di Stolberg con una passeggiata verso il castello che domina un bellissimo paesaggio. Altra tappa la visita ad Aquisgrana (Aachen in tedesco), città molto famosa per le sue fontane e la presenza della Cattedrale dove è stato incoronato l’imperatore Carlo Magno, con tracce evidenti della sua presenza nel relativo museo.

Con questa mobilità si conclude un Progetto Ersamus che ha visto il coinvolgimento di tanti docenti e studenti dell’Istituto Comprensivo “Modugno Galilei” di Monopoli. Ha contribuito a conoscere e approfondire la biodiversitá e le diverse culture europee attraverso la musica come mezzo di diffusione e comunicazione. Questo permetterà a tutti coloro che sono stati coinvolti di diventare sicuramente ambasciatori per la salvaguardia di un mondo migliore.

ERASMUS  “BIODIVERSITY MEETS MUSIC” : Trondheim, Norvegia  

L’IC Modugno-Galilei ha inviato un gruppo di docenti e studenti a Trondheim,  in  Norvegia, dal 27 al 31 marzo 2023,  per la mobilità del Progetto Erasmus+

“Biodiversity meets Music”  alla scoperta di una diversa biodiversità.

Hanno partecipato: il prof. Vito Garganese e la prof.ssa Francesca Tournier, gli studenti Alba Matilde, Dormio Allegra, Carrieri Vincenzo e Caramia Gabriel. Al meeting vi erano anche docenti e ragazzi provenienti dalla Germania, Lettonia, Spagna e Grecia. 

Trondheim è una città che si affaccia sul fiordo di Trondheim nella Norvegia centrale. Visto dall’alto delle colline che la circondano , lo spettacolo è molto affascinante. 

I partners ospitanti ci hanno fatto visitare i luoghi più caratteristici come la cattedrale gotica di Nidaros con un rosone simbolo della città e meta di pellegrinaggi durante il medioevo. La fortezza bianca a difesa della città. La moderna biblioteca con una mostra di resti del periodo medievale e le case costruite  in legno e a palafitte sul fiume, tutte colorate che si riflettono sulla superficie dell’acqua. La passeggiata lungo il fiume è caratterizzata da tanti ponti, tra cui quello più vecchio e si conclude con il porto, pieno di barche.

Anche la musica ha avuto la sua parte con la visita al museo della musica Rockheim, ricavato in un grande ex-magazzino situato sul porto. Un museo interattivo, dove una guida ha spiegato l’evoluzione della musica, soprattutto quella norvegese dagli anni ’50 ai giorni nostri. I ragazzi si sono anche divertiti creare musica con consolle mixer. 

 

Gli studenti delle varie scuole  hanno svolto varie attività collegate alla biodiversità ma la piú interessante é stata l’aver creato in piccoli gruppi vari posters con slogans e foto di animali o luoghi in pericolo delle varie nazioni partecipanti. Il giorno seguente gli stessi gruppi li hanno attaccati per la città per rendere la cittadinanza del posto più consapevole sull’argomento della biodiversità, ma anche disseminare il progetto. 

 

Molto interessante la visita alle due scuole superiori ad indirizzo professionale – artistico dei partner norvegesi. Scuole molto spaziose e piene di laboratori all’avanguardia. Qui si sono svolte attività come: lezione di un canto norvegese, danza tipica, scambio di idee sulla biodiversità dopo le varie mobilità, recitazione. Gli studenti della specializzazione in cucina hanno preparato il pranzo per noi ospiti, un piatto tipico a base di salmone. Quindi un buon confronto scolastico tra docenti e studenti. 

C’è stata anche l’escursione a Roros, una cittadina con le case più antiche in legno in Europa e quindi patrimonio dell’umanità UNESCO, a ben 700 metri di altezza dal mare. Anticamente si produceva il rame e dopo il termine della produzione, il paese è stato conservato come museo all’aperto grazie alle case esclusivamente in legno, piccole e con tetti coperti con il muschio. Anche la chiesa,  voluta fortemente dai cittadini, si é presentata nei suoi colori celeste e grigio per sembrare di marmo. L’organista  ha accolto i visitatori con qualche brano e i ragazzi norvegesi hanno cantato. Comunque il luogo si è rivelato molto freddo per la temperatura sotto zero ma anche per la tanta neve che ha permesso ai ragazzi di divertirsi. 

Una nuova mobilità, una nuova esperienza culturale, umana ( ragazzi di varie nazioni che hanno trascorso insieme 3 giorni intensi) e soprattutto una nuova consapevolezza sulla biodiversità del nostro pianeta da preservare a tutti i costi. 

ERASMUS  “BIODIVERSITY MEETS MUSIC” : Mobilità a MONOPOLI, presso la nostra scuola

Dal 7  al 10 novembre l’IC Modugno-Galilei ha accolto le scuole partners del Progetto Erasmus “Biodiversity meets Music”. Docenti ed alunni provenienti da Germania, Grecia, Lettonia, Norvegia e Spagna hanno trascorso quattro giorni coinvolti in attività collegate alla biodiversità del nostro territorio e alla musica tipica italiana e non solo. Il giorno lunedì 7 novembre, dopo una breve accoglienza a scuola da parte delle docenti del team Erasmus prof.sse Tournier e Todisco e alcuni ragazzi delle classi terze, tutto il gruppo è stato accolto ufficialmente al Municipio, dove il sindaco  Angelo Annese e la Dirigente dell’IC Modugno- Galilei Antonella Demola li hanno ricevuti per un saluto.

Subito dopo, docenti e studenti hanno scoperto le bellezze di Monopoli guidati da alcuni alunni delle classi terze che hanno illustrato in inglese i monumenti più importanti.

Dal momento culturale si è passati a quello naturalistico con un’attività organizzata dai colleghi del Dipartimento scientifico nella Lama Belvedere. Gli studenti, con una mappa hanno cercato di identificare delle piante tipiche del nostro territorio.

Ritornati a scuola il gruppo è stato accolto dalle note musicali della fisarmonica e immersi in un angolino della biodiversità dove si sono scattate foto di rito. A questo è seguito un breve workshop di musica tradizionale di pizzica, durante il quale docenti e studenti si sono cimentati con i passi del ballo creando la situazione ideale per una conoscenza tra i ragazzi.

Il secondo giorno, 8 novembre, si è svolta una lunga camminata lungo la costa monopolitana, più precisamente dalla spiaggia di Santo Stefano fino a Cala Paradiso. Gli studenti seguendo le spiegazioni dei professori di scienze hanno raccolto vari tipi di piante e ammirato le varie calette di sabbia e il paesaggio marino, reso ancora più bello dalla bella giornata. Le stesse piante sono state utilizzate il pomeriggio durante un laboratorio scientifico basato sulla creazione di un erbario. Inoltre gli studenti si sono anche divertiti con giochi interattivi realizzati sui monumenti di Monopoli e alcune curiosità.

Mercoledì 9 i partners hanno potuto visitare Alberobello, paese facente parte del Patrimonio dell’Umanità, luogo che ai loro occhi è sembrato veramente unico e speciale. Dopo una visita guidata per spiegare la storia di Alberobello e alcuni trulli particolari, studenti e docenti hanno passeggiato nella zona collinare Rione Monti, dove ci sono il maggior numero di trulli.

Il pomeriggio del giorno stesso c’è stato un momento veramente emozionante e pieno di significato: il coro Erasmus. Infatti tutti i ragazzi delle scuole partners hanno cantato con i ragazzi della nostra scuola a suon di musica eseguiti dai ragazzi dell’ orchestra del nostro istituto, grazie all’idea del Prof. Matarrese. Sono stati eseguiti vari brani da parte delle varie classi di strumento e a conclusione con il coro sono stati cantati i seguenti canti: L.van Beethoven: Ode to joy; S. Endrigo: You need a flower; R. Gaetano:The sky is always more blue. Canzoni famose italiane tradotte in inglese per l’evento ma con grande senso di unione europea.

Ultimo giorno ancora all’insegna della biodiversità con l’immersione nel bosco protetto dal Reparto Carabinieri della Masseria Galeone di Martina Franca, di proprietà del Demanio dello Stato. Passeggiata alla scoperta dell’albero del fragno, ma anche dei colori e profumi delle varie piante della macchia mediterranea, accompagnati anche dai suoni di uccelli che volteggiavano nell’aria. Molto interessante anche la visita del museo del cavallo e l’approccio dei ragazzi con i cavalli murgesi, razza protetta e allevata proprio in questa masseria. Non poteva non concludersi la visita sul nostro territorio con una breve visita a Bari. Luogo di incontro tra oriente ed occidente , la visita della Basilica di San Nicola ma anche del Castello Svevo, costruzione che conserva ben 3 strutture di epoche diverse al suo interno e dove si può visitare una interessante mostra archeologica.

Giorni veramente intensi basati sul concetto dell’unione europea e che hanno permesso ai docenti e studenti ospitati di conoscere la nostra biodiversità e cultura pugliese. Maggiori particolari dell’esperienza si possono dedurre dalle foto raccolte in posters e dal video postato sul sito Youtube della scuola.

 

 

ERASMUS  “BIODIVERSITY MEETS MUSIC” : Mobilità in LETTONIA 

Con l’inizio dell’ anno scolastico 22-23, una delegazione di docenti (prof.sse Angela Sambo Cataldi e Francesca Tournier) con 5 alunni ( Lacerenza Luciano, Manchisi Felipe, Plantamura Veronica, De Domenico Dennis e Pepe Flavio) hanno partecipato ad una mobilità in Lettonia. Come previsto dal Progetto Erasmus “Biodiversity meets Music”, assieme a docenti e studenti di scuole provenienti da Lettonia, Germania, Spagna e Grecia. La Norvegia purtroppo non ha potuto essere presente. Il meeting si è svolto in Lettonia e più precisamente nella città di Jelgava dal 26 al 30 settembre. Jelgava è una città a circa 40 km a sud-ovest di Riga, la capitale della Lettonia, sulle rive del fiume Lielupe. Occupata dai Tedeschi durante la seconda guerra mondiale, fu liberata dall’armata del Baltico e d’allora venne a far parte della Lettonia.

Nella scuola Jelgavas 4.vidusskola i ragazzi lettoni ci hanno accolto con abiti tradizionali e hanno offerto pane nero con miele locale. Dopo attività di ice-breaking, gli stessi hanno guidato docenti e studenti per la scuola. In aula magna incontro con il dirigente scolastico, accompagnato da concerto dell’orchestra della scuola e dei cori.

Nel pomeriggio ogni scuola ha presentato un lavoro scientifico su piante, animali e farfalle presenti in un metro quadrato di terreno, così da poter confrontare le varie realtà territoriali. Lo stesso dicasi per le presentazioni dei vari parchi presenti nel loro paese o territorio.

Immersione nella vita scolastica lettone grazie alla partecipazione a lezioni di vario tipo insieme a docenti e studenti .

 La prima giornata si è conclusa con una passeggiata in piccoli gruppi attraverso i monumenti di Jelgava, come per esempio St. Trinity Church Tower e il Palazzo Jelgava. Come si evince dal titolo del progetto, la biodiversità è stata al centro della seconda giornata quando nel Kemeri National Park una guida ha spiegato le varie specie presenti e ci ha invitato ad indossare guanti per scavare ed estirpare piante aggressive per la biodiversità del luogo.

Dopo tutti hanno seguito un percorso nella foresta, camminando su sentieri di tavole di legno, attraversando e ammirando un paesaggio tipico della biodiversità lettone misto tra alberi, piante basse e anche laghetti.

Prima di raggiungere Riga, c’è stata una pausa in una spiaggia sul Mar Baltico. La sabbia bianca in contrasto con il colore scuro dell’acqua, rendono più affascinanti il paesaggio. Arrivati a Riga c è stata la visita nel centro storico dove è evidente un connubio tra cultura russa e tedesca.

Durante la terza giornata, passeggiando lungo i campi di Jelgava che costeggiano il fiume Lielupe , c’è stato l’incontro con un esperto di cavalli di razza lettone ed anche un incontro ravvicinato con gli stessi.

Nel pomeriggio, all’insegna della collaborazione tra docenti e studenti delle varie nazioni, nelle cucine della scuola e nelle famiglie di alcuni studenti lettoni, sono stati preparati cibi tipici di ogni nazione. In aula magna si sono esibiti con brani musicali o canzoni tutti i ragazzi delle diverse nazioni. Per l’Italia il gruppo ha cantato una canzone folk “Li chiacchiere de lu Pais” ( I pettegolezzi del paese) di Matteo Salvatore e “Ci vuole un fiore” di Sergio Endrigo.

La festa è cominciata con l’arrivo di un gruppo musicale folcloristico che hanno suonato musiche tradizionali della Lettonia. Inoltre hanno coinvolto tutti in balli tipici di gruppo.

L’ultimo giorno c’è stata la visita al Palazzo di Rundale di stile barocco e sede estiva dei Duchi di Curlandia sulla base di un progetto stilato da Bartolomeo Rastrelli.

La visita al Tervete Park ha concluso le quattro giornate dell’incontro in Lettonia. Un percorso tra alberi,suoni della natura e villaggi di gnomi e folletti. Questo incontro ha permesso a ragazzi e docenti di immergersi in diverse realtà ambientali e culturali. Si è instaurato un bel clima di amicizia tra i ragazzi, grazie anche alle tante attività in piccoli gruppi organizzate dal team lettone. Ancora un’esperienza Erasmus piena di incontri ed emozioni,ma soprattutto di condivisione europea, alla base dell’unione dell’Europa.

ERASMUS  “BIODIVERSITY MEETS MUSIC” : Mobilità in Germania  – Stolberg

9-12 maggio 2022

 

Video delle attività svolte durante i 4 giorni in Germania.

https://www.youtube.com/watch?v=1s_eUHnjB-s&ab_channel=MonopoliModugnoGalileiTVMMGTV

L’Istituto IC Modugno-Galilei termina il secondo anno del Progetto Erasmus Plus “Biodiversity meets Music” con la visita in Germania, più precisamente Stolberg, la città della scuola coordinatrice ed ospitante. Per la scuola italiana hanno partecipato ben 11 ragazzi di diverse classi terze: Caleprico Alessandro, Candia Federica, Dibenedetto Giorgia, Fino Alessandro, Lanzillotta Fabiana, Lopedote Denise,   Marasciulo Paolo, Muolo Nocolò , Oscuro Alessandro, Palmeto Gaia, Pirchio Alessia. Docenti accompagnatori: Prof.ssa Mongelli, Prof. Palmitessa e Prof.ssa Tournier ( coordinatrice del progetto Erasmus). Un altra esperienza Erasmus che rimarrà ben fissa nella mente dei ragazzi che vi hanno partecipato.

Fin dal primo giorno si è percepito il desiderio da parte degli studenti di conoscersi e creare relazioni di amicizia tra nazionalità diverse. Così scrive uno di loro: «Il primo giorno, il lunedì, sono stata accolta molto bene e la musica ci ha uniti subito». Infatti, la banda della scuola Ritzefeld esibendosi con vari brani musicali, ha accolto con gioia e calore tutti i gruppi partecipanti delle diverse scuole delle nazionalità partecipanti.

La giornata è stata poi caratterizzata da una visita guidata della città di Stolberg, attraverso le strade circondate da varietà di alberi e fiori, proseguendo verso il castello che domina un bellissimo paesaggio. «Sono – continua la studentessa –  rimasta stupefatta dalla bellezza della cittadina di Stolberg, collocata su un’altura e ricchissima di meraviglie, figlie della storia. Ho scattato numerose foto ed averlo fatto, mi ha consentito di portare con me un po’ di quella meravigliosa terra chiamata Germania». Purtroppo ci sono ancora tracce dell’alluvione che ha attraversato violentemente la città nel 2021. Nella stessa giornata c’è stata una condivisione musicale e la delegazione italiana ha portato una rappresentazione della nostra tradizione musicale ballando la Quadriglia in costumi tipici. 

Il secondo giorno è stato caratterizzato dalla biodiversità, vista attraverso la fauna e la flora che facevano da sfondo alla passeggiata tra gli animali dello Zoo di Colonia. All’ aspetto naturalistico  è stato associato l’aspetto culturale paesaggistico, camminando attraverso i marketplatz , le casette colorate e la visita alla Cattedrale di stile gotico, facenti parte del Patrimonio dell’umanità. 

« Parlando di chiese – continua l’alunno –  abbiamo anche visitato la cattedrale che contiene l’Arca dei Re Magi. Questa, oltre ad essere una magnifica, altissima, decoratissima, antichissima e importantissima chiesa gotica, con finestre del periodo gotico, ha la presenza, in particolare sulla parte dell’ingresso centrale, anche di finestre del periodo  moderno ».

L’aspetto della biodiversità del Progetto è stato approfondito durante il terzo giorno con la visita nella zona di Eifel. « Abbiamo potuto osservare – racconta un altro dei nostri ragazzi –  il paesaggio da una collina. La guida ci ha spiegato che il terreno era pieno di risorse minerarie utili, ma nello stesso tempo nocive; per questo in quell’ambiente le uniche piante che ci sono, sono quelle che sono riuscite ad adattarsi e a sopravvivere in quell’ambiente ostile. La seconda tappa del nostro percorso era ad una vecchia cava dove siamo riusciti ad osservare come le piante abbiano formato un biotipo crescendo e diffondendosi velocemente nella cava, la quale conteneva anche molte rocce calcaree usate per la costruzione di città, che è molto simile al nostro territorio. La terza tappa è stata ad una palude in collina dove abbiamo fatto colazione per poi andare su una passerella ad osservare delle piccole piantine che, ci ha detto la guida, crescono di 1millimetro all’anno e che  nel passato furono tagliate per diventare combustibile: la torba della renania ». 

La giornata si è conclusa con la visita del borgo medievale di Monschau con case costruite in legno e graticcio e  con  la visita del suo antico mulino.

L’ultimo giorno, nel laboratorio di tecnologia della scuola ospitante, i ragazzi hanno appreso un nuovo sistema informatico che fonde musica e versi di animali, creando così una unica melodia.

In seguito, in un digital book i ragazzi del team italiano hanno descritto alcune piante tipiche del territorio monopolitano, partendo dal Monte San Nicola, scendendo attraverso campi di ulivi per giungere alla natura presente vicino al mare. Un piccolo assaggio del paesaggio naturale che le scuole partners incontreranno quando saranno ospitati a Monopoli il prossimo anno.

https://www.calameo.com/books/005741310b337d02cc93d?authid=1ydkHMaW1dvj

Molto interessante il pomeriggio tra i luoghi caratteristici di Aquisgrana, chiamata poi Aachen dai tedeschi, ma con tracce evidenti di Carlo Magno. Gli studenti, in gruppi misti di diverse nazionalità, hanno scoperto i luoghi con una attività di orienteering. 

Una mobilità, dunque, all’insegna dell’amicizia e della condivisione di esperienze e emozioni grazie alla comunicazione in lingua inglese e alle attività pensate e condotte dai compagni tedeschi. 

Quindi, vero spirito europeo che sarà sempre alla base del progetto insieme alla biodiversità e alla musica, così come si può riscontrare da alcune osservazioni degli stessi alunni che  hanno vissuto questa esperienza. 

 

ERASMUS  “BIODIVERSITY MEETS MUSIC” : Mobilità Siviglia (SP) 

Hanno preso parte a questa seconda mobilità del progetto Erasmus+ “Biodiversity meets music” , il prof. LENOCI Giovanni (strumento musicale), la prof.ssa SANSONE Marianna (lingua seconda) e la prof.ssa SAVOIA Alessandra (matematica e scienze). A partecipare a questo progetto Erasmus+ 3 studenti della 3^B : AFFATATO Francesco, FIUME Andrea e RUGGIERO Sofia Vittoria e 4 studentesse della 3^D : CAMPANELLI Eleonora, DI PALMA Rebecca, PERDICCHIA Silvia e VITTORE Alessandra. 

Per gli studenti della Galilei, l’esperienza Erasmus è stata per diversi aspetti un confronto tangibile con studenti europei oltre che l’occasione di un apprendimento concreto in situazioni a loro sconosciute, è stato il momento di mettere in gioco le proprie conoscenze linguistiche all’estero. 

Lunedì 4 aprile, giunti all’IES Federico Mayor Zaragoza il dirigente scolastico ha dato il benvenuto a tutti i gruppi europei. 

Abbiamo fatto conoscenza con i gruppi scolastici europei e le foto di gruppo. 

Gli studenti della scuola spagnola hanno presentato la loro città e i luoghi più interessanti da visitare. Hanno mostrato le tradizioni che caratterizzano Siviglia e hanno fatto un excursus della biodiversità che si stanno impegnando a preservare.
A termine, ne è seguita una caccia al tesoro tra tutti gli studenti che, suddivisi per delegazioni e  guidati dagli studenti spagnoli, sono andati alla scoperta della scuola. 

Terminata la caccia al tesoro, ogni gruppo europeo ha presentato la propria città e la propria scuola, facendo naturalmente un excursus sulla biodiversità della loro nazione. Gli studenti italiani hanno mostrato la guida turistica digitale per bambini e adolescenti “A spasso con Monny”. 

Hanno anche mostrato il loro impegno nei progetti di salvaguardia di animali in via d’estinzione e “A tree for the Future” e quindi nel censimento e nella piantagione di nuovi alberi che sostengono l’equilibrio della biodiversità del nostro territorio. 

Nel pomeriggio abbiamo accompagnato gli studenti italiani alla scoperta dell’Alcazàr : il Palazzo Reale dei monarchi spagnoli in Andalusia. 

 

Martedì 5 aprile, con l’obiettivo di mostrare più da vicino la biodiversità andalusa,  un’escursione nel Parque Nacional de Doñana ci ha portati alla scoperta dell’Aldea del Rocìo e in piccoli gruppi e a bordo di un bus con una guida esperta siamo andati alla scoperta della biodiversità della Huelva.

La Huelva presenta numerose specie ornitologiche che sorvolano in lungo e in largo il territorio che abbiamo potuto osservare da vicino, inoltre con l’uso di binocoli abbiamo potuto ammirare mandrie di cervi selvaggi e abbiamo avuto anche la fortuna di incrociare la lince, animale per cui nel Parque Nacional de Doñana, sin dal 1993 gli esperti animalisti si impegnano a preservare e ad aumentare il numero di esemplari presenti. 

 

Mercoledì 6 aprile, l’incontro previsto a Plaza de España dai professori di storia e inglese dell’IES ci ha guidati all’esplorazione del Parque de Maria Luisa ma anche alla scoperta delle piantagioni tipiche del parco e della città. 

Platani e gli Aranci garantiscono piantati con particolare criterio offrono freschezza, profumo e relax in ogni angolo. Piante mediterranee in fiorescenza regalavano punte scintillanti di colori e bellezza, creando spazi più intimi; mentre le opere scultoree ne offrono ricordi storici tipici del romanticismo sivigliano. 

Il pomeriggio, gli studenti italiani sono stati accompagnati a visitare la Cattedrale di Siviglia e la sua Giralda. 

Nella cattedrale i nostri studenti hanno ammirato la tomba monumentale di Cristoforo Colombo e la Pala d’Oro dell’Altare Maggiore rappresentante la vita di Cristo Re, la più grande esistente al mondo. 

 

Giovedì 7 aprile, è stata una giornata interamente dedicata alla musica, gli spagnoli hanno fatto conoscere la tradizione del Flamenco attraverso gli abiti tradizionali e fatto conoscere i ritmi e gli autori che hanno reso tale musica così celebre nel mondo. 

Abbiamo dunque assistito ad un’esibizione di alunni e docenti. 

 Inoltre ci hanno esposto la storia dell’Opera sivigliana. A seguire i vari gruppi europei si sono esibiti in danze e canti tipici dei loro paesi. Gli studenti italiani si sono invece esibiti con flauti, chitarre e tamburelli in 3 pezzi tra cui “La Tarantella” del prof Matarrese. 

A fine esibizione sono stati distribuiti i diplomi di presenza. Nel pomeriggio è seguita una visita guidata nel centro di Siviglia e dopo i saluti, abbiamo prolungato la visita sino alla periferia sivigliana per ammirare la struttura contemporanea Las Setas. 

 

Venerdì 8 aprile, con tanta nostalgia abbiamo lasciato Siviglia ammirandola ancora una volta dal cielo, Bari ci aspettava splendente e calda quanto Siviglia. 

ERASMUS  “BIODIVERSITY MEETS MUSIC” : mobilità Grecia Kissamos ( Creta )

Una delegazione di 2 docenti, il prof. Sublimi e la prof.ssa  Tournier, hanno accompagnato 4 studentesse, Alò Chiara,Menga Martina, Novelli Maria e Rinaldi Giulia, nella mobilità in Grecia dal 20 al 25 marzo. 

I partners greci sono riusciti a creare un’atmosfera di grande accoglienza, infatti il Dirigente e i docenti cretesi, uniti agli studenti, desiderosi di conoscere ragazzi come loro ma di altre nazioni, hanno accolto calorosamente tutti.

Attività svolte durante la mobilità:  in un archeolab dove gli studenti hanno riconosciuto alcune piante locali ma hanno anche prodotto creme a base di aloe vera.

Un forte momento di condivisione nel Centro Culturale del Patriarcato di Costantinopoli, con la presentazione da parte dei ragazzi greci dei loro lavori sulla biodiversità della fauna e flora ,ma anche la presentazione di strumenti tipici di Creta, come il violino e il liuto.

Un lungo viaggio attraverso i monti innevati del lato ovest di Creta per raggiungere le spiagge di Elafonisi: un esempio unico di distese di sabbia rosa.

Durante il viaggio di ritorno ci sono state anche altre due importanti soste: la conoscenza dell’esistenza di un platano di più di mille anni e la salita alla scoperta della Grotta della Saggezza di Dio. C’è stata anche un’importante sosta per visitare il monastero Chrisopolitissa e quindi avvicinarsi alla confessione religiosa greco ortodossa con i suoi riti , la sua iconologia, arredi e paramenti.

La monocultura dell’olivo, spiegato da un esperto agronomo del posto, ci ha accompagnato alla scoperta del sito archeologico di Polirrhenia, che si estende su più terrazze, fino all area pubblica dove sorgevano i templi principale e all acropoli. A questo è seguita la visita al Museo Archeologico di Kissamos, dove viene illustrata la storia della parte occidentale di Creta dall’epoca minoica all epoca romana. Successivamente il gruppo è stato portato a visitare delle strutture geologiche argillose, di cui esistono solo tre formazioni al mondo, e un ponte veneziano a Potamida molto importante per ricostruire la rete stradale romana e veneziana di Creta.

Nella sala delle manifestazioni del comune della città, si sono svolte le attività previste per la mobilità e preparate dagli studenti delle varie nazioni:  conoscenza delle varie scuole partners,  dei diversi territori e esempi di biodiversità non solo naturalistica ma anche musicale, attraverso esibizioni di balli tipici. La nostra scuola ha presentato il fenomeno culturale del tarantismo a cui è seguito il ballo della pizzica eseguito dalle ragazze, che hanno indossato anche abiti tipici. La serata si è conclusa con la condivisione di balli tradizionali greci .

Visita al Parco Naturalistico del Politecnico di Chania, dove c è stato un approccio con specie vegetali del luogo.

Visita alla città di Chania, osservandone le strutture di età minoica, bizantina, veneziana e turca passeggiando attraverso le varie stradine, piazze e il lungo lungomare.


MODUGNOGALILEIMONOPOLIERASMUS+

PRIMO ANNO PROGETTO “LOVE LIFE

Following Fist Year 2018-2019

ErasmusDay2019

 I NOSTRI MOMENTI ERASMUS +

ERASMUS DAYS 2021

Erasmus+ KA229 “Biodiversity meets music” 

Partners: Germania, Creta, Spagna, Lettonia, Norvegia e Italia.

 

Nei giorni 14-15 e 16 ottobre si sono svolte delle attività in classe per le giornate Erasmus.

Lo scopo di tali giornate, che sono celebrate anche in altre scuole europee,  è di far conoscere i progetti Erasmus nelle scuole e nel territorio. Lo stesso dicasi per la nostra scuola dove è cominciato il Progetto “Biodivesity meets music” con la partecipazione di scuole partner dalla Germania, Grecia,Lettonia,Norvegia, Spagna .

 

Attività svolte nelle tre giornate

Giovedì 14 ottobre

Durante una lezione di musica, è stato proiettato il video della canzone ” Ocean memories: Un concerto da brividi!”  Il poetico video è stato diffuso da Greenpeace per la campagna “Protect the Oceans”, allo scopo sensibilizzare la gente sul problema dei cambiamenti climatici, lo scioglimento dei ghiacci e la cura del mare. Un particolare quartetto musicale suona con strumenti musicali realizzati intagliando il ghiaccio: violoncello, percussioni, corni e campane e quando la musica finisce lascia gli strumenti sul posto perché tornino da dove sono venuti: il mare.

I ragazzi durante l’ascolto del brano hanno dato voce alle loro emozioni e hanno espresso la loro sensibilità per la problematica affrontata attraverso disegni, slogan, titoli, brevi testi.

 

Venerdì 15 ottobre

Conoscenza dell’origine dei progetti Erasmus e del loro scopo attraverso un Quiz con kahoot svoltosi in classe.

 

Venerdì 16 ottobre

Gara di creazione del logo italiano in un esagono da unire con gli esagoni delle altre scuole partner per una finale creazione di un solo logo. Elementi da disegnare: animali e  piante in pericolo nel nostro territorio e strumenti tipici.

 

Venerdì 16 ottobre

Più classi hanno risposto ad un questionario comune anche alle altre scuole partner su cosa sia la Biodiversità, specie e piante in pericolo nel nostro territorio e cosa si potrebbe fare per risolvere il problema. Tutte le risposte sono state raccolte sulla piattaforma MENTIMETER.

 

MOBILITA’ VIRTUALE:  MONOPOLI

31 MAGGIO – 4 GIUGNO 2021

Ultima mobilità del Progetto, anch’essa in modalità virtuale causa covid-19, svoltasi in cinque giornate piene di attività musicali e non, che hanno visto il coinvolgimento degli studenti presenti fisicamente e anche di quelli a distanza virtuale.

Presentazione della nostra scuola, di Monopoli e del nostro territorio attraverso vari video, alcuni dei quali creati dagli stessi studenti.

Web seminar del tipico ballo della Pizzica con 2 ballerini professionisti: tutti a ballare insieme.

Workshop sull’Opera italiana con uno storytelling dell’Opera “La Cavalleria Rusticana”, utilizzando disegni creati da tutte le scuole partners.

Tour virtuale di Bari tra le vie del centro storico, i personaggi della strada, la tradizione culinaria e culturale con il Teatro Petruzzelli.

Web seminar con un famoso tamburellista R. Chiga, che ha fatto vibrare il suo tamburello con la musica folcoristica ma ha anche fatto suonare gli studenti di tutte le scuole partners.

 

Immersione nella musica folcloristica monopolitana e presentazione di strumenti tradizionali grazie ad una famiglia di amanti della musica.

Concerto finale di tutto il progetto con la presentazione del video della canzone comune italiana “O’ surdato nnammurato”, cantata insieme dagli studenti di tutte le scuole partners.

Esibizione di ogni scuola con la loro musica tipica attraverso canti, danze e pezzi musicali suonati dagli studenti. Per l’italia sono stati suonati i brani: “Amarcord” e “Viva la pappa al pomodoro “ di Nino Rota.

Brochure Erasmus 2021

MOBILITA’ VIRTUALE: Mousiko Sxoleio Katerinis, Katerini- GRECIA

      10-14 MAGGIO 2021

Causa pandemia Covid -19 la mobilità nella scuola greca si è svolta virtualmente, ma ugualmente con tanti momenti di scambi culturali , emozioni, amicizie e musica folcloristica.

Docenti e srudenti che hanno partecipato alle attività e anche hanno suonato i vari brani musicali.

Conoscenza di strumenti tipici grechi partendo dall’antico verso il moderno.

Una panoramica di alcune tradizioni culturali della Grecia e del territori ricco di reperti e luoghi archeologici.

Webseminars con la partecipazione attiva degli studenti delle altre scuole partners: danze tipiche greche, lezione di musica Bizantina, creazione di un brano condiviso usando il body percussion e semplici suoni creati con semplici oggetti.

Visione dei video prodotti da ogni scuola della canzone comune greca “ Milo mou kokkino” ,in versione cantata o suonata.

Concerto finale con l’esibizione dei brani folcloristici di ogni scuola partner. Per l’Italia, un omaggio ad Ennio Morricone:

  • The Good, the bad, the ugly
  • Nuovo Cinema Paradiso

PORTOGALLO

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Ad Esposende (Portogallo), città prima tappa del cammino da Porto verso Santiago di Compostela, Giovedì 9 Maggio, nell’Auditorium del Comune di Esposende si è tenuto il Concerto finale della terza mobilità (6-10 maggio 2019) del progetto Erasmus “Following the waves of music around Europe”, coordinato dall’Istituto Comprensivo “Modugno-Galilei” diretto dalla Dirigente Antonella Demola.

In questo comune è presente una frazione dal nome Apúlia, in passato città capoluogo della contea, nel 1834 venne incorporata ad Esposende. Il nome, Apulia, è correlato alla regione Puglia, luogo da cui ebbe origine una prima ondata di colonizzazione italica durante l’Impero Romano.

In rappresentanza dell’Istituto monopolitano il sestetto di giovani musicisti: Sara Cascione al flauto, Sabrina Lillo e Vincenzo Lavarra al Violino, Alessandra Corbascio al clarinetto, Jennifer Diroma al canto e chitarra e Francesco Netti al canto e percussioni accompagnati dal docente coordinatore dell’Erasmus Team, prof. ssa Francesca Tournier e dal prof. Giovanni Lenoci.

Le nazioni partecipanti, Spagna, Ungheria, Portogallo, Bulgaria, Grecia e Italia, hanno eseguito brani musicali, balli e canti della propria tradizione musicale. In conclusione tutti insieme hanno cantato “O Malhão” è una canzone popolare portoghese  da ballare in cerchio. Questo brano esiste anche come base di un fado, cantato da Amália Rodriguesgenere di musica popolare tipicamente portoghese, dal 2011 riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio intangibile dell’umanità.

Molto emozionante il momento dell’accoglienza nella scuola ospitante “António Correia de Oliveira”: si ė respirata un’atmosfera di calore e gioia caratteristici della nazione.

Gli alunni sono stati coinvolti in workshops musicali per imparare nuove tecniche di canto, la body percussion, nonché l’uso del viso e delle emozioni nella musica. Queste attività hanno permesso una veloce conoscenza tra i ragazzi che hanno anche cantato insieme e condiviso aspetti della cultura portoghese.

Momenti culturali di alto profilo sono stati le visite sul territorio di Braga, l’interessante Museo della Chitarra con laboratorio di liuteria, la casa della musica di Porto con la lunga passeggiata sul fiume Douro, i ponti e le vecchie fabbriche sul fiume. Infine un gruppo folcloristico portoghese ha ballato, cantato e suonato canti tipici della tradizione locale.

Con questa mobilità si è concluso il primo anno del progetto e i risultati possono essere positivi avendo permesso a molti docenti e alunni esperienze di arricchimento culturale, musicale, linguistico e umano: esperienze indimenticabili.

Nel prossimo anno scolastico 2019-20 ci sarà una mobilità in Bulgaria e per concludere ci avvieremo al grande Concerto Europeo del Maggio 2020 in Monopoli.

http://www.monopolitimes.com/2019/05/09/saluto-e-partenza-per-il-portogallo-per-la-terza-mobilita-del-progetto-erasmus-following-the-waves-of-music-around-europe/

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 Nazioni europee si incontrano nell’IC Modugno-Galilei per il Progetto Erasmus + “Love Life: Improving students’ selfesteem, social skills and emotional intelligence”
LEGGI QUI…Artico ERASMUS +

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Progetto Erasmus+ “Following the waves of music around Europe”: Seconda  Mobilità in Ungheria

Dal 18 al 23 marzo una delegazione di 5 studenti e 3 docenti (Biasi, Giannulo,  Loperfido, Napoletano e Sampietro. Accompagnatori professori Calabrese,L’Abbate e Pavone) hanno partecipato ad attività di ballo, canto e musica nella città di Hódmezővásárhely in Ungheria. Durante la mobilità ci sono stati tanti momenti significativi di condivisione culturale attraverso i balli tradizionali di ogni nazione, l’apprendimento di un brano ungherese che ha visto l’unione europea con il coro europeo durante il concerto finale nella scuola. Molto interessante anche la conoscenza culturale di diversi sistemi educativi, tradizioni locali e luoghi dell’Ungheria.Un’altra esperienza indimenticabile per tutti e per la TV ungherese che ha parlato di Noi!

Guardate il link: https://www.facebook.com/momomediakft/videos/582525618915389/

BALLA CHE TI PASSA LO STRESS CON L’HIP HOP

Il giorno 28 marzo 2019 presso l’IC Modugno Galilei di Monopoli, nell’Aula Magna, gli studenti della 3B della Media e gli alunni della 5C della Primaria hanno partecipato ad una lezione di Hip hop. Un ballo nato nelle strade che permette di esprimere se stessi e sentirsi liberi di esprimersi. Per più di un’ora l’insegnante Antonio Minardi dell’Associzione Fly  Laboratorio delle Arti di Monopoli gli ha insegnato una coreografia di in balletto, che poi è stato ripreso. Questo video sarà postato sulla Piattaforma europea del Progetto Erasmus+ “Love Life: improving students’self esteem , social skills and emotional intelligence”, nella sezione “Love Yourself” (Ama te stesso) per invitare gli studenti delle altre scuole partner ad eseguire lo stesso ballo e quindi divertirsi e dimenticare lo stress. Il ballo va oltre le diversità culturali. La lezione è stata eseguita in modo splendido dall’insegnante che è riuscito a coinvolgere tutti i ragazzi nel ballo e a farli sentire bene ballando.

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Emozioni nella libreria Children con il Progetto Erasmus+ “Love Life: improving the students’ self esteem, social skills and emotional intelligence.”

Oggi 25 marzo 2019, presso la libreria Children di Monopoli, la classe 1B dell’IC Modugno-Galilei,  accompagnata dalle Proff.sse Gravina, Mongelli, Tournier, ha vissuto un esperienza emozionante e rilassante con la lettura del libro “Un posto silenzioso” , scritto da L- Ballerini e S. Mulazzani; attività questa nata dal Progetto Erasmus+ “Love Life: improving the students’ self esteem, social skills and emotional intelligence”, che include un modulo “Love Yourself” e l’Italia si deve occupare di attività che permettono ai ragazzi di rilassarsi e superare lo stress. Quale attività migliore della lettura? Infatti gli alunni ,seduti in libertà , hanno ascoltato sereni e rilassati la lettura del libro da parte di due docenti. Dopo un minuto di silenzio con gli occhi chiusi ognuno ha condiviso il suo posto silenzioso dove ascoltare i propri pensieri positivi e superare lo stress. Quindi ognuno ha disegnato una parte di un pupazzo che rappresenta il nostro io interiore , creando un puzzle di disegni e pensieri pieni di fantasia e positività. Si ringrazia la sig.ra M. Di Palma, direttrice del negozio per la collaborazione e la disponibilità per questo tipo di iniziative.

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Con grande soddisfazione, vi invitiamo a cliccare sui seguenti link per leggere  quanto segue:

LOGO Love Life

Riconoscimento per l’I.C. Modugno – Galilei

Logo vincitore:LOGO Progetto Music

Noi in Europa:

Clicca sui link per scoprirne di più:

PROGETTO: LOVE LIFE    https://lovelifeerasmusplus.blogspot.com/

PROGETTO:  Following the waves of music around Europe  https://ftwmae.webnode.com/

An Italian Music Lesson: “Hungarian Song”

SITO WEB  italiano https://erasmusmusic.webnode.it/  

Lovelifeerasmusplusmonopoli

LoveLiveEuropeanConcert

Visita la nostra Pagina ERASMUS + per saperne di più
Inno Europeo
Oggi venerdì 12 ottobre 2018,  nell’androne della scuola Modugno- Galilei, alcuni alunni della scuola media e della quinta primaria, possibili futuri fruitori di altri Progetti,  hanno celebrato l’Erasmus Day . Questa giornata è celebrata in contemporanea in molte scuole europee partecipanti ai vari Progetti Erasmus+. In questa scuola, l’evento è stato celebrato con l’inaugurazione dell’Erasmus Corner.Due angoli, uno per il progetto “Love life” e l’altro per il progetto “Following the waves of music around Europe”,  che accompagneranno gli studenti durante i due anni di progetto e che vedranno l’alternarsi di foto e lavori prodotti nei momenti più significativi del progetto. Alcuni alunni hanno spiegato l’importanza dei progetti e le opportunità che essi offrono , esprimendosi in italiano e inglese, la lingua ponte dei progetti.Importante il momento in cui vari alunni hanno poggiato le bandiere delle nazioni partecipanti sotto ogni progetto. Il tutto è stato reso più coinvolgente con la partecipazione della Dirigente Prof.ssa Antonella Demola, che ha salutato gli studenti e ha contribuito a sottolineare l’importanza dei Progetti per tutti e la sua attesa per la visione dei risultati delle varie mobilità e soprattutto dell’imminente partenza in Spagna. Infine gli alunni  hanno suonato l’inno europeo.